G.CARULLO: Pengue, Castrillo (68' Ferrazzano), Porreca, Torres M, Ciallella, Bucci, De Tato, De Sisto, Morra (51' De Cristofano), Giardiello, Masiello (56' Raucci).
ALL.: Grillo
MACCHIA: Miele, Volpe, Di Giovanni A.,Pirolli, Ricci, De Vito, Inno, Miranda, Bicciato, Giordano, Di Giovanni G.
ALL.: Maddonni
MARCATORI: 4' autogol, 58' Di Giovanni
ALL.: Grillo
MACCHIA: Miele, Volpe, Di Giovanni A.,Pirolli, Ricci, De Vito, Inno, Miranda, Bicciato, Giordano, Di Giovanni G.
ALL.: Maddonni
MARCATORI: 4' autogol, 58' Di Giovanni
Pareggio per uno 1 ad 1 nella
seconda gara casalinga della stagione per la G.Carullo, contro una delle candidate
alla vittoria finale, il Macchia d’Isernia. Gli ospiti sono scesi in campo con
diversi elementi che
la scorsa stagione hanno militato in Eccellenza, ed hanno
alle spalle un budget elevatissimo per la categoria. Di contro i matesini,
partiti senza ambizioni particolari, stanno svolgendo un campionato a costo
zero, e stanno dimostrando giorno dopo giorno di avere una rosa da vertice. La
gara è stata molto equilibrata e decisa dagli episodi, e pochissime sono state le
conclusioni a rete; pessima la direzione arbitrale che ha condizionato sicuramente
il risultato finale. Dopo 4 minuti di gioco i padroni di casa sono già in vantaggio:
pallone dalla sinistra e goffo colpo di testa di un difensore ospite, che
scavalca il suo portiere depositando il pallone nella propria porta. La
reazione del Macchia non si fa attendere con Inno e Giordano, i migliori tra
gli ospiti, che ci provano dalla distanza ma la mira è da dimenticare. Il gioco
si svolge prettamente a centrocampo con la G.Carullo che tramite fraseggi corti
arriva spesso in area ma manca dell’ultimo passaggio. Sterili le conclusioni di
Morra e di Masiello verso la mezz’ora. Al 40esimo episodio che può cambiare la
gara: Bucci spinto dall’attaccante, cade a terra, e si vede poi franare su di
lui il giocatore ospite. L’arbitro fischia, si pensa al fallo in attacco, ed
invece il direttore di gara assegna un incredibile rigore. Sul dischetto va
Inno ma Pengue con una prodigiosa parata di piede salva il risultato. Passano
appena cinque minuti e dall’altro lato, Morra, liberatosi bene in area, tutto
solo, viene falciato al momento del tiro, ma l’arbitro non assegna il rigore e
lascia proseguire tra le proteste dei dirigenti di casa. Nel secondo tempo la
stanchezza nelle gambe per la G.Carullo si fa sentire, viste le tre partite in
sette giorni disputate, ma le migliori
occasioni sono proprio per i padroni di casa prima con Masiello e poi con
Giardiello. Al 58esimo arriva la doccia fredda però, perché da calcio d’angolo
il Macchia riequilibria il risultato. Corner teso sul primo palo e capitan Di
Giovanni anticipa Pengue ed insacca l’uno a uno. I matesini alzano subito il
ritmo alla ricerca del vantaggio e prima De Cristofano e poi De Tato non
trovano la porta. A quindici minuti dal termine il Macchia rimane in dieci per
l’espulsione di Giordano per una
parolina di troppo detta all’arbitro, ma paradossalmente sono proprio gli
ospiti, in inferiorità numerica ad avere maggiore brillantezza ed a sfiorare il
gol con Di Giacomo. All’83esimo da un calcio di punizione dalla destra, c’è una
netta trattenuta in area su Raucci che va a terra, sembra rigore netto, ma
ancora una volta il direttore di gara lascia proseguire tra l’incredulità dei
matesini. Non succede più nulla fino al termine. Pareggio che sembra il
risultato più giusto, in campo si sono viste due ottime squadre che se la sono
giocata a viso aperto fino all’ultimo secondo.
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