Virtus sconfitta di misura. Una grande prestazione, tra le migliori finora non ha evitato la sconfitta contro la capolista Fornelli. Partita tiratissima, giocata benissimo dai padroni di casa, che per quello fatto vedere avrebbero meritato quanto meno il pareggio. Ospiti che hanno giocato di rimessa ed hanno vinto mostrando il cinismo della grande squadra. Due occasioni concesse dalla retroguardia locale e due gol fatti per il Fornelli; bianco-azzurri invece inprecisi e poco abili a finalizzare la mole di gioco prodotta.
Dopo sei minuti gli ospiti sono già in vantaggio. Verticalizzazione per Vitelli in area, in sospetto fuorigioco; Mocci esce in anticipo sul pallone con Graziano che all'ultimo istante va a proteggere l'arrivo dell'attaccante contrapponendosi a lui. Il numero 11 ospite però con mestiere spinge quando basta il difensore che cade sul portiere. Sarebbe stato fallo ma l'arbitro lascia continuare ed il pallone dopo esser carambolato sulle mani di Mocci che non era riuscito a trattenere, arriva sui piedi di Zaccaro che infila a porta vuota. La Virtus non si perde d'animo e dopo solo quattro minuti riporta il punteggio in parità. Veloce ripartenza bianco-azzurra, cross dalla destra a cercare Iameo sul secondo palo, Termine tocca di testa ma non intercetta il pallone, e il bomber matesino, mette a terra e batte il portiere. La partita è ricca di cambi di fronte, con le squadre che si affrontano a viso aperto. La Matesina è in palla, e si vede, ma Guadagno là dietro per gli ospiti è una diga. Alla mezz'ora però la Virtus sfiora il vantaggio. Pallone per Di Sorbo che sulla sinistra chiude uno scambio con Cecere, si accentra e fa partire un tiro potentissimo a spiovere che si abbassa sul palo più lontano e lo sfiora di pochi centimetri: sarebbe stato un eurogol se la palla fosse terminata in rete. In pieno recupero, a fine primo tempo arriva il raddoppio del Fornelli. Rinvio di Mocci, pallone recuperato a centrocampo e veloce verticalizzazione per gli ospiti. La retroguardia di casa sbaglia a salire e Zaccaro si infila nella difesa, riceve il pallone e di prima intenzione da 30 metri trova un grande gol che si spegne all'incrocio dei pali.
Nella ripresa il Fornelli, forse fin troppo sicuro del risultato cala di concentrazione mentre la Matesina ritorna motivatissima in campo. Per quaranta minuti si assiste quasi ad un monologo locale, con sprazzi di grande calcio. Gli ospiti si affidano solo al lancio lungo approfittando della velocità di Zaccaro e Carbone, o la sponda di Vitelli, ma solo quest'ultimo si rende pericoloso in un unica circostanza, con una ribattuta ravvicinata, dove Mocci è strepitoso a salvare da terra.
La Virtus spinge sull'acceleratore ma la buona trama di gioco non si traduce in occasioni nitide e il cronometro scorre fino al novantesimo.
La gara si chiude così, con una vittoria per il Fornelli, ma la Virtus avrebbe meritato di più. Domenica gara proibitiva contro la Turris e poi c'è la sosta. 15 giorni per ricaricare le batterie in attesa dei 4 scontri diretti consecutivi che diranno il futuro di questa squadra.
VIRTUS MATESINA: Mocci, Altieri, Graziano, Amato, Cecere (85' Micco), Cisterna, Ricciardi (60' De Tato), Savoia, Iameo, Colapietro, Di Sorbo.
ALL.: Grillo
FORNELLI: Giugliano, Termine, Ucci, Carbone, Dambra, Guadagno, De Rosa, Apollonio, Zaccaro, Castaldi, Vitelli
ALL.: Coletta
MARCATORI: 6' 45' Zaccaro, 10' Iameo,
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