Una sconfitta amara e immeritata per uno a zero dopo una gara equilibrata con poche occasioni per parte. Questa è la sintesi della gara della Virtus, sabato pomeriggio, al cospetto di un Venafro dal tasso qualitativo basso rispetto al suo blasone, e imbottito di giovani, ma cinico, mai arrendevole fino alla fine e anche fortunato sul gol.
Dopo nove minuti di gioco sono i locali ad accendere subito la fiamma. Lancio perfetto di Riccardi per Napoletano che lascia sul posto il diretto marcatore e dal limite dell'area, col portiere in uscita tenta un pallonetto che si spegne di poco fuori. Due minuti dopo, azione fotocopia, con Napoletano che entra in area e viene spinto a terra da Ricamato al momento di concludere; rigore sacrosanto non fischiato dal direttore di gara. Al 15esimo si fa vivo il Venafro con un gran tiro del giovanissimo Mancini che si stampa sul palo. Alla mezz'ora brutta tegola in casa Virtus. Si fa male al ginocchio il bomber Colapietro, e i locali perdono peso e incisività in attacco.
Il Venafro si fa più pericoloso e al 35' Mancini viene atterrato nettamente in area, ma l'arbitro usa lo stesso metro di misura adoperato prima, e lascia proseguire non assegnando il penalty. A otto minuti dal termine della prima frazione, clamorosa occasione gol per il Venafro con un gran tiro in mischia, in piena area, ma è incredibile il colpo di reni di Di Lullo che dice no al vantaggio ospite. Al 42esimo ancora il Venafro, con l'ex di turno Di Gregorio, che con un tiro rasoterra dalla distanza, impegna il portiere che si rifugia in angolo. Ripresa che inizia con gli ospiti che avanzano nettamente il loro baricentro, con un netto predominio a centrocampo, ma la Matesina tiene bene il campo. Alla mezz'ora del secondo tempo clamorosa palla gol per la Virtus; calcio d'angolo, e nella mischia, Grillo calcia a colpo sicuro, con il salvataggio sulla linea di Pastore, che viene letteralmente colpito, il pallone si ferma sulla linea di porta senza che nessuno dei locali riesca ad intervenire e poi viene spazzato via di forza da un difensore. Mani nei capelli per l'occasione sciupata. Gol mangiato, gol subito, infatti due minuti dopo, è il Venafro a trovare il gol per una disattenzione difensiva locale. Punizione di Marroncelli dalla trequarti. Pallone a spiovere in area dove però non c'è nessun giocatore bianconero. Santomassimo lascia rimbalzare tranquillamente il pallone su chiamata di Di Lullo alle sue spalle, ma il protagonista di giornata, il giovanissimo Mancini, un metro e poco più, spunta all'improvviso anticipando Pacilio e il portiere e di testa mette dentro l'uno a zero. Grande delusione tra i biancoazzurri, che incassano ma non vanno al tappeto, e anzi l'ultimo quarto d'ora mettono sotto assedio la difesa ospite alla ricerca disperata del pareggio. Ci prova prima Landi al 82esimo con un tiro dalla distanza, malamente a lato e poi Varricchione con un gran tiro a volo che Pastore neutralizza con affanno. Minuto 41 e sempre la Virtus butta via l'ultima occasione di pareggiare con un grande assolo di Napoletano. Il classe '93 riceve palla ai venti metri, salta un avversario, entra in area e con una veronica elude ben tre difensori, a due metri dalla porta tira a botta sicura ma Pastore in uscita disperata di piede salva il risultato. Se la palla fosse entrata, sarebbe stato un eurogol. I minuti di recupero sono cinque, la Virtus prova a riversarsi tutta in attacco ma non c'è tempo, 0 a 1 il risultato finale. Venafro che sale a quota sette, mentre la Virtus rimane a 4 punti, e domenica difficilissima trasferta a Termoli contro la capolista.
Il Venafro si fa più pericoloso e al 35' Mancini viene atterrato nettamente in area, ma l'arbitro usa lo stesso metro di misura adoperato prima, e lascia proseguire non assegnando il penalty. A otto minuti dal termine della prima frazione, clamorosa occasione gol per il Venafro con un gran tiro in mischia, in piena area, ma è incredibile il colpo di reni di Di Lullo che dice no al vantaggio ospite. Al 42esimo ancora il Venafro, con l'ex di turno Di Gregorio, che con un tiro rasoterra dalla distanza, impegna il portiere che si rifugia in angolo. Ripresa che inizia con gli ospiti che avanzano nettamente il loro baricentro, con un netto predominio a centrocampo, ma la Matesina tiene bene il campo. Alla mezz'ora del secondo tempo clamorosa palla gol per la Virtus; calcio d'angolo, e nella mischia, Grillo calcia a colpo sicuro, con il salvataggio sulla linea di Pastore, che viene letteralmente colpito, il pallone si ferma sulla linea di porta senza che nessuno dei locali riesca ad intervenire e poi viene spazzato via di forza da un difensore. Mani nei capelli per l'occasione sciupata. Gol mangiato, gol subito, infatti due minuti dopo, è il Venafro a trovare il gol per una disattenzione difensiva locale. Punizione di Marroncelli dalla trequarti. Pallone a spiovere in area dove però non c'è nessun giocatore bianconero. Santomassimo lascia rimbalzare tranquillamente il pallone su chiamata di Di Lullo alle sue spalle, ma il protagonista di giornata, il giovanissimo Mancini, un metro e poco più, spunta all'improvviso anticipando Pacilio e il portiere e di testa mette dentro l'uno a zero. Grande delusione tra i biancoazzurri, che incassano ma non vanno al tappeto, e anzi l'ultimo quarto d'ora mettono sotto assedio la difesa ospite alla ricerca disperata del pareggio. Ci prova prima Landi al 82esimo con un tiro dalla distanza, malamente a lato e poi Varricchione con un gran tiro a volo che Pastore neutralizza con affanno. Minuto 41 e sempre la Virtus butta via l'ultima occasione di pareggiare con un grande assolo di Napoletano. Il classe '93 riceve palla ai venti metri, salta un avversario, entra in area e con una veronica elude ben tre difensori, a due metri dalla porta tira a botta sicura ma Pastore in uscita disperata di piede salva il risultato. Se la palla fosse entrata, sarebbe stato un eurogol. I minuti di recupero sono cinque, la Virtus prova a riversarsi tutta in attacco ma non c'è tempo, 0 a 1 il risultato finale. Venafro che sale a quota sette, mentre la Virtus rimane a 4 punti, e domenica difficilissima trasferta a Termoli contro la capolista.
VIRTUS MATESINA: Di Lullo, Grillo, Riccardi, Cinotta, Pacilio, Santomassimo, De Tato (55' Valletta), Giardiello (80' Marra), Colapietro (30' Landi), Varricchione, Napoletano.
ALL. Di Baia
VENAFRO: Pastore, Nardolillo (78'Romano), D.Mancini, Boromeo (75'Riccitiello), Russo, Ricamato, Vallone, Marroncelli, Patriciello, S.Mancini, Di Gregorio (65' Molinaro)
ALL. De Sanctis
MARCATORI: 77' S. Mancini
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