E' una vittoria importantissima quella conquistata dagli uomini di Tino. La Virtus Matesina ottiene tre punti d'oro per la scalata verso la salvezza. Gli ospiti si presentano al completo ma con bomber Raucci in panchina ed infortunato alla caviglia. Fortunatamente la sua assenza non si fa sentire perchè chi lo sostituisce, lo fa degnamente. Quaranta minuti di fuoco bastano per mettere al tappeto un'Oratoriana che si è dimostra, tranne che per un paio di uomini, sicuramente non adatta alla categoria. La Virtus parte nel migliore dei modi, gioca palla a terra e lo fa bene. Al 5' arriva già il vantaggio. Punizione dalla destra di Stellato, stacco di testa di Vecchio in area e gol dell'1 a 0. La squadra ospite non è sazia e Colapietro e Ibeh tengono costantemente in apprensione la retroguardia locale. La pressione si fa forte, e Ibeh sulla destra a tratti è incontenibile e costringe al fallo sistematico il suo diretto avversario. Dall'ennesima punizione conquistata sulla destra, arriva il raddoppio. Sul pallone Stellato, parte il tiro, mischia in area, la palla rimbalza a terra e si infila in rete senza che nessuno la tocchi. Gol del 2 a zero. L'Oratoriana è stordita e nemmeno cinque minuti dopo subisce il terzo gol. Colapietro conquista una punizione nello stesso punto della precedente. Se ne incarica ancora Stellato, parte il tiro e palla all'incrocio dei pali. Tre a zero e partita virtualmente chiusa. Il centrocampista a fine partita dedicherà i gol ai suoi vecchi tifosi, la Brigata Roccasecca, della squadra in cui ha militato fino a dicembre. Allo scadere del primo tempo arriva il gol che accorcia le distanze per i locali. Punizione dai venti metri e Venere non sbaglia. Nella ripresa la musica non cambia e i locali, nonostante l'ingresso di Izzi, sicuramente molto propositivo, non riescono a concludere nulla di buono per smuovere il risultato. Nocera sostituisce Napolitano per la Virtus, causa ennesimo problema al ginocchio. Il modulo non cambia, come il buon gioco espresso. Entra anche De Balsi a dar man forte alla fase offensiva. Il centrocampo bianco-azzurro gestisce bene palla, e là davanti Colapietro, in giornata di grazia, si divora due occasioni da gol, e mette costantemente in apprensione i difensori Limosani. Al 70esimo Nocera ha l'opportunità di incrementare il vantaggio, ma all'ultimo secondo non arriva su un pallone ben messo da De Balsi. Cinque minuti dopo, dagli sviluppi di un corner, lo stesso Nocera viene atterrato in area, per l'arbitro è rigore. Sul dischetto va Colapietro e gol del 4 a 1. All'80' minuto c'è gloria ancora per Colapietro che, scatenato, riceve palla, si gira, salta come birilli i difensori e mette in rete l'ultimo gol del match.
La partita si conclude senza sussulti finali. Tre punti meritati per la Virtus, ed ora la testa è rivolta al big match di sabato contro il Vastogirardi che vale una stagione.
ORATORIANA LIMOSANO: Pompei, Cirenei,D’Aversa, Fagnano (dal 60’ Rossetti), Di Domenico, Marone, Polverino, Santorelli, Borrelli (dal 40’ Izzi), Venere, Donatelli(65’ Cesaro)
ALL.: Civico
V. MATESINA SANTANGIOLESE: Di Rienzo,Napolitano ( 46’ Nocera), Venditto, Vecchio,
Grillo, Santomassimo, De Tato, De Simone, Colapietro,Stellato, Ibeh( 60’ De Balsi)
ALL.: Tino
MARCATORI: 5’ Vecchio (V), 35’ e 45’ Stellato (V), 45’+2’ Venere (O), 75’ e 80’ Colapietro (V)
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