Tre punti facili per la Virtus Matesina contro il fanalino di coda Cerrese. Ospiti che non potevano di certo sbagliare avendo di fronte una squadra ancora a zero punti con 120 gol subiti. Alla fine ne è uscita una partita abbastanza noiosa su un campo dove era impossibile giocare; le condizione del terreno di gioco si presentato al quanto disastrose, ed è impossibile giocare palla a terra. La Virtus ne risente e infatti nei primi minuti non riesce a far suo il gioco, con i locali che si difendono coi denti, spazzando in tribuna ogni singolo pallone. Dopo tre minuti di gioco a sorpresa, come nella gara di andata, è la Cerrese a passare in vantaggio. Traversone dalla destra, Venditto si fa trovare troppo avanti, e Di Iorio tutto solo addomestica il pallone e di contrabbalzo scaglia un bolide che batte Di Lullo.
Il nervosismo per il gol subito e per l'impossibilità di giocare un pallone decente a causa del campo pieno di dossi e buche, manda un pò in bambole gli ospiti che macinano azioni sconfusionate ma non riescono ad arrivare al tiro. Ci pensa capitan De Tato però dopo un quarto d'ora a riportare il tutto in parità. Riceve palla da Iameo e dopo un batti e ribatti davanti alla porta, dove c'è prima la respinta del portiere e poi del difensore, alla fine il centrocampista campano trafigge l'estremo difensore. Tredici minuti dopo, ben servito da Savoia, si ripete, battendo Lemme, dopo un tiro sporcato da un difensore. In casa Virtus si tranquillizzano gli animi e si trovano le giuste misure. I padroni di casa tranne per qualche isolata incursione sulla sinistra di Di Iorio, sparisce dal campo. Iameo tutto solo davanti al portiere potrebbe fare il quarto gol, ma a causa di un dosso che sporca la traiettoria, cicca il pallone che finisce tra le braccia del portiere. Qaulche minuto dopo è Ricciardi che imbeccato da un lancio lungo, davanti al portiere in uscita lo colpisce in pieno, non trovando la rete. Al 44' Ricciardi però, in un azione fotocopia questa volta trova il gol. Passaggio lungo di Cisterna, i difensori centrali stanno a guardare, e il centrocampista tutto solo in area batte Lemme per il 3 a 1. La ripresa è il festival delle sostituzioni; la Cerrese non gioca più e tra le fila Virtus fanno a gara a chi deve segnare spingendosi tutti in avanti. Prima Di Sorbo e poi Iameo e Amato, spediscono alle stelle il pallone da buona posizione e al 60' De Tato serve con un passaggio filtrante il taglio di Giardiello che appena entrato in area viene falciato. Calcio di rigore che Iameo trasforma spiazzando il portiere. La partita volge alla conclusione senza altri sussulti particolari; da segnalare solo un netto rigore su Savoia non sanzionato dall'arbitro all'80esimo.
Domenica sosta per le festività pasquali, e fra quindici giorni ci sarà lo scontro diretto che vale una fetta di salvezza contro il Roccaravindola in casa.
CERRESE: Lemme, Di Tomaso, Iannetta, Gallo, Paciolla, Centracchio, Di Ciacci, Petrocelli, Mergin, Di Iorio, Iallonardi
ALL.:Scorrano
VIRTUS MATESINA: Di Lullo, Venditto (50' Altieri),Amato, Giardiello( 77'Messina), Cisterna, Ciallella, De Tato, Savoia, Iameo, Di Sorbo (66' Micco), Ricciardi
ALL.: Grillo
MARCATORI: 3' Di Iorio, 17' e 30' De Tato 44' Ricciardi 60' Iameo
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