Virtus Matesina - Sesto Campano 2-2

Una prestazione da grande squadra permette alla Virtus Matesina di metter sotto il più quotato Sesto Campano, che alla fine  deve ritenersi fortunato per il pareggio finale.

Partenza importante quella dei padroni di casa che con l'inedito tandem d'attacco Iameo- Colapietro, con quest'ultimo preferito a De Lucia e per la prima volta dal primo minuto dopo la lunga assenza per infortunio,  mettono in seria difficoltà la retroguardia ospite. 

Il primo quarto d'ora è un assedio alla porta del Sesto Campano. Ma come sempre vale il detto"gol mangiato, gol subito", infatti dopo l'ennesima occasione sciupata dai padroni di casa, dal lato opposto si concretizza il vantaggio Sesto. Traversone improvviso dalla destra verso Riccitiello,

Califano calcola male il tempo di intervento e lascia sui piedi dell'attaccante ospite il pallone del vantaggio. La punta venafrana da posizione defilatissima mette a terra e in diagonale batte Mocci. La Matesina sembra scossa dal gol ed infatti nemmeno due minuti dopo subisce il secondo gol. Azione fulminea del Sesto che recupera palla a centrocampo e pallone in profondità per Monaco di Monaco che entra in contrasto con Graziano, commettendo forse anche fallo, col difensore che rimane a terra e l'attaccante  tutto solo in area può saltare anche il portiere e depositare in rete lo 0 a 2. L'uno-due fa male ai padroni di casa che se prima stavano dominando il gioco, calano visibilmente e subiscono la maggiore fisicità ospite, che con l'ex di turno Napoletano, gioiellino classe '93 lanciato in Eccellenza proprio dalla Virtus, si rendono pericolosi più volte dalla distanza sfiorando il gol. Finisce il primo tempo e la ripresa  è tutta un'altra partita. Gli ospiti rimangono con la testa negli spogliatoi, mentre i padroni di casa rientrano motivatissimi. Mister Gagliardi tenta il tutto per tutto inserendo De Lucia, un attaccante, per Graziano, un difensore, passando al tridente offensivo. La scelta paga ed infatti il Sesto Campano è in bambola e proprio il neo entrato De Lucia accorcia le distanze con un potente tiro dentro l'area che viene respinto malamente sulla linea di porta da un difensore che non ne riesce a deviare la traiettoria. Gli ospiti soffrono e Iameo prima e Colapietro poi si divorano due occasioni da gol. Clamoroso il gol mangiato da Colapietro che salta anche il portiere ma da posizione defilatissima non riesce ad inquadrare la porta.  Si gioca ad una porta e finalmente arriva il meritato pareggio. Traversone dalla destra, in mezzo De Lucia tenta la sforbiciata vincente non colpendo il pallone, alle sue spalle c'è Iameo che stoppa e di contrabbalzo batte il portiere incrociando sul palo opposto: 2 a 2. L'ultimo sussulto è al 94esimo con De Lucia che riceve un pallone in profondità e tutto solo si invola verso la porta ma viene falciato da un difensore ospite proprio a qualche centimetro dall'area di rigore. L'arbitro incredibilmente ammonisce solo il giocatore e assegna la punizione. La posizione è favorevole, sulla palla va lo stesso attaccante vitulatino, ma il tiro che poteva valere la vittoria, spedisce il pallone alle stelle. Finisce così il match, con un punto per parte; la differenza di classifica e di blasone non si  è vista in campo, ed anzi, la Virtus avrebbe strameritato la vittoria.

VIRTUS MATESINA SANTANGIOLESE: Mocci, Califano,Graziano (53’De Lucia), Di Sorbo, Iannitti (79’Antropoli),Cisterna, De Tato, Savoia, Iameo, Colapietro (82’Della Cioppa), Landino
ALL.: Gagliardi
SESTO CAMPANO: Argenziano, Papa (64’Di Maio), Giunti, Mancini, Pacifico, Di Paolo, Conte, Pirone, Monaco di Monaco (64’Galardi), Riccitiello, Napoletano
(72’Pezzullo)
ALL.: Mancini

MARCATORI: 32’Riccitiello, 34’Monaco di Monaco, 58’ De Lucia 76’Iameo (V)