Venafro- Virtus Matesina 2-1

Amara sconfitta in quel di Venafro, nella seconda trasferta di stagione per la Virtus Matesina. Un 2 a 1 finale pieno di polemiche, per un arbitraggio discutibile e molto più che casalingo. Alla fine la differenza lha fatta il gol convalidato in netto fuorigioco a favore dei padroni di casa come confermato anche dai giornalisti televisivi presenti sul campo e il precedente gol annullato per gli ospiti. Parte bene la Virtus già dai primi minuti tenendo il pallino del gioco, con i padroni di casa che rispondono solo con lanci lunghi e azioni di contropiede. Sarà questo lo specchio dell'intera partita, con il Venafro che sembra giocare in trasferta. Dopo venti minuti di netto predominio ospite, senza però vere azioni da gol, arriva a sorpresa il vantaggio dei locali che fino ad allora si erano chiusi nella loro metà campo. Palla recuperata a centrocampo, improvviso lancio lungo sulla sinistra
per Capaldi con la difesa presa di sorpresa, l'esterno sinistro venafrano salta Altieri, si accentra e fa partire un tiro che trova la grande risposta di Mocci; il pallone però rimbalza sulla schiena di un  difensore in recupero e poi finisce tra i piedi di Agbonifo che a pochi centimetri dalla porta lascia il pallone scorrere in rete: 1 a 0 Venafro. Al 25esimo infortunio per Graziano, possibile stiramento per lui, con Cisterna chiamato a sostituirlo. La risposta della Virtus al gol dei bianco-neri non si fa attendere, con la grande botta da fuori di Di Sorbo al 30esimo che sfiora la traversa e due minuti dopo con il tiro di De Lucia, che dopo aver saltato tre avversari,  si vede respingere il tiro da un difensore a un metro dalla porta, col portiere a terra battuto. La prima frazione finisce senza sussulti particolari, e la ripresa si apre sotto la falsa riga della prima parte. La Virtus ci prova a scardinare la difesa di casa, mentre il Venafro, si chiude e riparte in contropiede. Iannitti dalla sinistra serve un paio di cross interessanti ma lì in mezzo non trova mai il compagno pronto a battere a rete. Al 70' arriva il meritato pareggio della Virtus: azione sulla sinistra, pallone per Landino che aggira con una grande giocata il diretto marcatore e praticamente dalla linea di fondo a tre metri dalla porta infila un gol impossibile; 1 a 1 e match riaperto. Subìto il gol, il Venafro cala vistosamente e al 75esimo il neo entrato Della Cioppa, dopo un tiro-cross dalla sinistra, mette in rete il vantaggio bianco-azzurro con un tapin-in sotto porta, ma incredibilmente l'arbitro annulla il gol per un fuorigioco che non c'era, essendoci due calciatori di casa sulla linea di porta. I padroni di casa sembrano a corto di energie e idee e prossimi a subire il gol ma al 78esimo il gioco subisce una lunga interruzione a causa dell' infortunio di Landino. L'attaccante salta di testa ad anticipare Corsetti ma i due si colpiscono a vicenda con la testa. Ha la peggio proprio l'under bianco-azzurro che rimane a terra con un taglio alla testa e uno stato di semicoscienza. Il ragazzo viene portato via in ambulanza e la gara viene ripresa dopo ben 15 minuti di stop. La lunga pausa favorisce il Venafro che era a corto di energia e che può rifiatare e da quel momento sembra riprendersi e diventa più pericolosa con Agbonifo che ci prova due volte da buona distanza. Al'85 che sarebbe in realtà il 100esimo minuto contando la sosta di 15 minuti, arriva il vantaggio tanto discusso dei venafrani. Serie di rimpalli a centrocampo seguiti da un lungo rilancio verso l'area ospite, la difesa matesina stava salendo in blocco, con un gruppo di avversari oltre la linea di difesa, il pallone arriva tra i piedi di Vallone, tutto solo al limite dell'area insieme a 4 suoi compagni, pallonetto al portiere che era a due passi da lui e gol del 2 a 1. Grandi proteste all'indirizzo del guardalinee per una posizione di fuorigioco netta e raffica di cartellini gialli nelle fila bianco-azzurre. La partita volge al termine e la Virtus riversata in avanti alla ricerca del pareggio subisce un contropiede in pieno recupero con Agbonifo tutto solo davanti al portiere, che si fa ipnotizzare da Mocci il quale toglie letteralmente il pallone dalla porta con una gran parata, evitando un passivo maggiore. Finisce il match e come quindici giorni prima, le decisioni arbitrali alla fine condannano la trasferta matesina. Sabato di fronte si avrà il neo promosso Gambatesa. Partita da non sottovalutare ma si giocherà per la vittoria.   


VENAFRO: Izzo, Corsetti, Perretta, Sacco, Russo, Ricamato,Agbonifo, Cardines,Riccitiello (56’Wade), Vallone,Capaldi
ALL.: De Sanctis
VIRTUS MATESINA Mocci, Altieri, Iannitti, Di Sorbo,Graziano(25’Cisterna),Antropoli, De Tato, Savoia,Iameo (72' Della Cioppa), De Lucia, Landino (93’Russo)
ALL.: Gagliardi
 
ARBITRO: Giacomo Monaco di Termoli
Assistenti: Ladomorzi e Petrillo di Campobasso
 
MARCATORI: 22’ Capaldi,70’Landino (M), 100’Vallone

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