.jpg)
RUFRAE:Antignani,Angelone (52' Lonardo), Pica (68' Saravo), Colantuono (50'
Squillacioti E.), Piscitelli, Casaburo, Sasso (55 Ciccarelli), Scungio,
Squillacioti D., Ferritto, Liguoro (46 Squillacioti M.). All. Grieco.
G. CARULLO: Pengue, Castrillo, Torres M., Torres L. (46' Porreca),
Ferrazzano (75' Pinelli), Ciallella (83' Fragola), De Tato, De Sisto,
Sansone(46' Giardiello),Catarcio, De Cristofano (70' Masiello). All. Grillo.
MARCATORI: 13' Sasso, 32' e 89' Ferritto, 57' Scungio, 61' Squillacioti D., 65' Squillacioti M., 78' De Tato, 84' Giardiello, 91' De Sisto.
Pronti, via, si riparte.Dopo 4 anni in Eccellenza e le incertezze sul futuro di quest'estate, la Virtus è ripartita da due gradini più in basso.
Col campionato ancora da iniziare, la scelta è stata la partecipazione alla Molise Cup, per poter saggiare la squadra e ricominciare. Altro campionato, altre realtà, ma con la stessa voglia di sempre; alla fine arriva un punteggio tennistico nella prima uscita stagionale. La Virtus Matesina, da quest'anno sotto la nuova denominazione Acd G.Carullo ha affrontato un avversario di tutto rispetto, forse la migliore formazione del girone A di Prima Categoria e sicuramente accreditato alla vittoria finale sia in coppa che in campionato. Avanti nella preparazione e con una rosa importante, i padroni di casa hanno la meglio sui matesini, che sono crollati nel secondo tempo, subendo un passivo di cinque reti, prima di accorciare le distanze fino al risultato finale. I soli 12 giorni di preparazione e i grossi carichi nelle gambe si sono fatti sentire, e con un avversario di fronte, già in forma campionato e dotato di diversi giocatori di qualità, il risultato è parso al quanto scontato. Discreta comunque la prova dei bianco-azzurri che a sprazzi hanno mostrato un buon calcio e buone individualità con alcune liete sorprese, vedi Catarcio, uno dei tanti volti nuovi della rosa. Domenica seconda giornata di Coppa in quel di Prata Sannita; di fronte due ex: Ricciardi, lo scorso anno in eccellenza coi matesini e De Sisto Antonio, cresciuto con la Virtus con la quale ha debuttato nel massimo torneo regionale. Il risultato conterà poco, serve raggiungere la condizione per arrivare pronti alla prima di campionato del 29 settembre.
Col campionato ancora da iniziare, la scelta è stata la partecipazione alla Molise Cup, per poter saggiare la squadra e ricominciare. Altro campionato, altre realtà, ma con la stessa voglia di sempre; alla fine arriva un punteggio tennistico nella prima uscita stagionale. La Virtus Matesina, da quest'anno sotto la nuova denominazione Acd G.Carullo ha affrontato un avversario di tutto rispetto, forse la migliore formazione del girone A di Prima Categoria e sicuramente accreditato alla vittoria finale sia in coppa che in campionato. Avanti nella preparazione e con una rosa importante, i padroni di casa hanno la meglio sui matesini, che sono crollati nel secondo tempo, subendo un passivo di cinque reti, prima di accorciare le distanze fino al risultato finale. I soli 12 giorni di preparazione e i grossi carichi nelle gambe si sono fatti sentire, e con un avversario di fronte, già in forma campionato e dotato di diversi giocatori di qualità, il risultato è parso al quanto scontato. Discreta comunque la prova dei bianco-azzurri che a sprazzi hanno mostrato un buon calcio e buone individualità con alcune liete sorprese, vedi Catarcio, uno dei tanti volti nuovi della rosa. Domenica seconda giornata di Coppa in quel di Prata Sannita; di fronte due ex: Ricciardi, lo scorso anno in eccellenza coi matesini e De Sisto Antonio, cresciuto con la Virtus con la quale ha debuttato nel massimo torneo regionale. Il risultato conterà poco, serve raggiungere la condizione per arrivare pronti alla prima di campionato del 29 settembre.
Nessun commento:
Posta un commento